Sport in Zona Rossa: Comunicazione ACSI sulla legittimità
15-03-2021 22:25 - News Generiche
COMUNICAZIONE - Il perdurare delle perplessità circa il valore di una FAQ nel modificare atti normativi e gli approfondimenti che abbiamo messo in atto fin dal giorno della pubblicazione del DPCM del 2 marzo ci convincono, che la volontà del decreto in questione non ha in alcun modo modificato la normativa preesistente che consentiva gli allenamenti degli Organismi Sportivi, finalizzati alla partecipazione ad eventi di preminente interesse nazionale pubblicati nella sezione dedicata dal CONI e dal CIP.
Nello stesso DPCM all’art. 41 non sono vietate le sessioni di allenamento a porte chiuse degli atleti agonisti degli EPS partecipanti alle competizioni riconosciute dal CONI o dal CIP inserite nei calendari in quanto eventi di preminente interesse nazionale organizzate dagli stessi EPS. Alla luce di quanto sopra, e in relazione ai motivi di prudenza che l’ACSI ha espresso responsabilmente nella comunicazione del 13 marzo 2021, si ritiene legittima la facoltà dei soggetti sportivi che si trovano nelle condizioni sopra menzionate di poter effettuare gli allenamenti anche nelle zone rosse.
Si rimarca invero che nelle zone rosse sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli EPS. Eventi, gare, e competizioni diverse dagli allenamenti finalizzati alla partecipazione a eventi calendarizzati di preminente interesse nazionale pubblicati nel sito del CONI.
Ad avvalorare la nostra convinzione, riconoscendo alle FAQ il rilievo giuridico richiamato, sulle comunicazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri NON si avvertono posizioni che si discostano dalla facoltà di effettuare gli allenamenti nelle zone rosse: https://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone. Cliccare sulla mappa “area rossa”
Siamo della convinzione che già dai prossimi giorni, dopo le richieste di chiarimento effettuate, saranno rese note le comunicazioni ufficiali, che riteniamo persuasive rispetto alle norme richiamate, ancorché non si sia in presenza di ordinanze locali che alla data odierna non ci risultano emanante. Sarà nostro compito continuare a monitorare la situazione ed a fornire adeguati e tempestivi aggiornamenti al riguardo.
La Direzione Nazionale ACSI